LA BLUE MIND THEORY
Ci basta immaginare di essere in riva al mare mentre il sole ci scalda soavemente la pelle, provare a ricordare il rumore delle onde che si infrangono dolcemente sulla spiaggia, concentrarsi sul profumo della salsedine sospinta da una brezza delicata nell’aria per vivere un profondo stato di benessere dietro al quale si cela una interessante teoria scientifica: la Blue Mind Theory.
Cos’è la Blue Mind Theory?
La Blue Mind Theory, concettualizzata dal biologo marino Wallace J. Nichols, sostiene che l’acqua, specialmente quella del mare, abbia un effetto profondamente calmante e rigenerante sulla mente umana. Wallace J. Nichols ha indagato il profondo legame esistente tra acqua e mente, approfondendo insieme a neuroscienziati, psicologi e biologi marini, gli effetti benefici per il nostro cervello e raccontandoli nel libro Blue Mind. Secondo Nichols, il contatto sia visivo che fisico con l’acqua stimola l’attivazione di aree cerebrali legate alla felicità e al benessere, inducendo uno stato di relax che riduce lo stress e favorisce la creatività. Studi scientifici hanno dimostrato che l’esposizione all’acqua può ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e aumentare la produzione di endorfine e dopamina, sostanze chimiche che promuovono il benessere. La sola vista dell’acqua può stimolare la produzione di sostanze neurochimiche che inducono rilassamento promuovendo una autentica sensazione di benessere. Il contatto con l’acqua fa emergere sensazioni ed emozioni profonde, donando ispirazione e stimolando la creatività. La Blue Mind Theory si basa su ricerche che studiano la connessione tra l’acqua e il benessere mentale. Uno studio condotto dall’Università di Exeter in Inghilterra ha rilevato che le persone che vivono vicino al mare tendono ad essere più sane e meno stressate rispetto a chi vive lontano dall’acqua. Uno studio pubblicato dal Journal of Environmental Psychology ha individuato che anche soltanto la vista di immagini di paesaggi marini può ridurre l’ansia e aumentare i sentimenti di calma. Il concetto di Blue Mind attribuisce all’acqua un potere benefico enorme e si identifica con uno stato meditativo di calma e serenità. Questo effetto è prodotto da più fattori: infatti passando del tempo a contatto con l’acqua, si ha un effetto benefico nel placare le tensioni, grazie al movimento delle onde, ai suoni, ma anche al colore blu in tutte le sue sfumature che, essendo una tinta fredda, aiuta a calmare la mente. Inoltre, osservando l’acqua o immergendosi in essa compaiono emozioni piacevoli: gioia, allegria, leggerezza. L’effetto Blue Mind si riferisce anche a ciò che accade alla mente quando ci si trova in uno spazio dominato dall’acqua. I movimenti delle onde, i suoni e i colori permettono al cervello di riposarsi e di diminuire il flusso caotico continuo dei pensieri e delle informazioni che rielabora. Si verifica un cambiamento profondo nella psiche che può portare la mente a uno stato contemplativo. Stare a contatto con la natura, in spiaggia in riva al mare è rigenerante. La stanchezza mentale e fisica si attenua ed emergono piacevoli sensazioni di benessere. Osservare il mare e sentire il suono delle onde comporta uno stato di “default-mode”, la mente vaga libera, i pensieri rallentano, e in questo momento, secondo gli scienziati, si possono consolidare esperienze e conoscenze, trovare soluzioni a problemi irrisolti e dare sfogo alla creatività. Inoltre, alcune ricerche sostengono che anche solo la vista di un’immagine dell’acqua sia in grado di migliorare lo stato d’animo di una persona. Un aspetto affascinante della Blue Mind Theory è il suo impatto sulla creatività. La mente rigenerata, libera dal caos quotidiano si apre a nuove idee e soluzioni innovative cambiando prospettive e fornendo stimoli nuovi, ravvivando la fantasia. La Blue Mind theory si contrappone alla Red Mind theory che rappresenta lo stato di ansia e sovrastimolazione multisensoriale che caratterizza la vita moderna.
La questione ecologica
L’effetto Blue Mind ha anche profonde implicazioni ecologiche, perché la connessione emotiva con l'acqua implica un maggiore impegno per la riduzione dell'inquinamento, la conservazione delle risorse idriche e la promozione di pratiche sostenibili. Se l’essere umano sta bene a contatto con la natura ha il dovere di proteggerla e di prendersene cura. Se il mare, e l’acqua in generale, offre così tanti benefici è ovvio che quando si parla di acqua, di ambiente e di benessere si comprende come tutto sia collegato. Bisogna acquisire una consapevolezza matura di fronte all’ambiente, prenderne atto e agire di conseguenza nella direzione di un cambiamento che ci trasformi in custodi del mare e non in semplici egoisti fruitori di benessere. Se il mare è in salute, anche l’uomo sarà in salute. La teoria della Blue Mind incoraggia l'adozione di uno stile di vita più consapevole e responsabile nei confronti dell'ambiente, promuovendo pratiche per combattere l’inquinamento, ridurre fino ad eliminare l’uso degli oggetti di plastica, il riciclo e la scelta di prodotti ecosostenibili. Proteggere le nostre spiagge è doveroso, non abbandonare alcun tipo di rifiuto in spiaggia, preferisci soluzioni ecologiche. La Blue Mind Theory non è solo una teoria sul benessere umano, ma anche un invito a una maggiore consapevolezza ecologica e a un impegno attivo per la protezione degli ambienti acquatici, riconoscendo il profondo legame che ci unisce all'acqua e della sua importanza per la vita; rappresenta un invito impegnarsi in azioni concrete per la sua protezione come promuovere l’istituzione di Aree Marine Protette, attraverso cui tutelare la biodiversità̀ marina.
La Blue Mind Theory ci ricorda l’importanza di riconnetterci con la natura attraverso l’acqua. In un mondo sempre più frenetico e digitalizzato, ove i rapporti interpersonali sono sempre più privi di reale coinvolgimento emotivo, ritrovare il legame primordiale con l’acqua che rappresenta il nostro elemento essenziale può essere la chiave per una mente più sana, felice e creativa come requisito per relazioni umane più autentiche. Quindi, la prossima volta che ti senti sopraffatto dallo stress, prenditi una pausa e vai al mare, non solo in estate. Fai una bella passeggiata sulla spiaggia, una semplice camminata lungo la riva può avere effetti benefici sull’umore. Medita in riva al mare o semplicemente siediti vicino all’acqua. Pratica attività acquatiche come nuotare e altri sport acquatici che migliorano la forma fisica, ma anche il benessere mentale. Respira profondamente la salsedine, ascolta lo sciabordio delle onde, immergiti nel blu e lascia che la magia della Blue Mind Theory ti coinvolga.





